n°38 Flavio Salveti
Sono nato nel quartiere di Rifredi a Firenze nel 1956, mi sono laureato in Medicina e Chirurgia nel 1983, specializzato nel 1987 in Malattie Polmonari e dal 1985 sono medico odontoiatra a Firenze e Sesto Fiorentino.
Alla chiamata di leva nel 1984 ho risposto con l'obiezione di coscienza e per 18 mesi ho prestato servizio presso la casa albergo per handicappati nel quartiere dell’Isolotto.E’ stata un'esperienza fondamentale che ha rafforzato il mio credo nella cultura della pace, della solidarietà e della equità sociale.
Mi sono sposato nel 2002 con Barbara, dalla quale ho avuto nel 2003 una splendida bambina, che abbiamo chiamato Bianca.
Da sempre simpatizzante di sinistra e dei suoi movimenti, non sono mai stato iscritto ad alcun partito, ma ho sempre partecipato attivamente alla vita della mia città.
Amo l’arte, viaggiare e cogliere nei miei viaggi e nelle mie molte esperienze, l'essenza delle culture e dei popoli che incontro.
Sostenitore convinto di Gino Strada ed Emergency nonchè di Greenpeace e delle sue campagne, credo in una società che si sviluppa attraverso una politica equa e integrata con l'ambiente e che lo rispetti senza danneggiarlo.
Ho partecipato con entusiasmo alle varie manifestazioni e campagne promosse dal popolo della sinistra: dal Social Forum di Firenze, a quelle in difesa dell'art.18 dello statuto dei lavoratori e a tutte le iniziative per la pace, tra cui quelle contro la guerra in Iraq e l'intervento militare italiano.
Ritengo importante sostenere un movimento che promuove la partecipazione dei cittadini, diffonde i principi di democrazia e uguaglianza per sviluppare un senso di giustizia che guidi a scelte giuste e di pace.
Far parte della lista dei candidati promossa dal Laboratorio per la Democrazia è per me un onore e l'occasione di mettere in gioco le mie idee e le mie speranze. E' l’opportunità per dare un contributo ad un movimento, trasversale ma di sinistra, in cui credo. Un movimento nuovo, vivo, catalizzatore di energie e in antitesi con una politica sedicente di sinistra che ha perso il contatto con la gente, con i suoi bisogni e i suoi desideri. Che troppo spesso si piega agli interessi dei più forti e scimmiotta la desolante destra che è al potere.
Firenze non è stata governata da questa destra, ma da una Giunta di centro sinistra che non ha risolto nessun problema della città e, quel che è peggio, non ha ascoltato i cittadini che la vivono quotidianamente e ne conoscono i disagi e che ha preferito perseguire la logica degli interessi di partito, di immagine e economici.
Firenze è una città ricca e con grandi potenzialità: il Social Forum europeo e le iniziative di Firenze Città Aperta ne sono un esempio. Il mio impegno è contribuire a che questa ricchezza di contenuti possa esprimersi in politiche coerenti da parte della futura amministrazione comunale.
